Rimini a metà classifica nel ranking sulla qualità della vita

La città bizantina al 30° posto in Italia nella classifica del Sole24Ore, seguita da Forlì-Cesena (34) e Rimini (46) – In Italia vince Bologna

Una onorevole presenza nella parte medio alta della classifica, ma senza strafare. La Romagna non sfigura nella classifica della qualità che pubblica oggi il Sole24Ore mettendo insieme una serie di indicatori che vanno dalla ricchezza all’ambiente, dallo cultura all’istruzione. E se Ravenna occupa il 30° posto nella classifica generale –  vinta da Bologna (seguita da Bolzano e Firenze) e chiusa da Crotone, il posto in Italia in cui si vive peggio, Isernia e Caltanissetta – perdendo 3 posizioni rispetto alla rilevazione dell’anno precedente, Forlì-Cesena si piazza al 34° posto (e guadagna 6 posizioni) mentre Rimini viaggia a metà classifica al 46° posto e perde 3 posizioni. Naturalmente, la classifica del Sole24Ore, come tutte le graduatorie basate su indicatori (dai metri quadrati di verde alle denunce di reati), è opinabile perché fotografa la realtà attraverso lenti che non sono sempre affidabili  ma ha però il vantaggio di essere oggettiva, di ragionare su dati e non su sensazioni. E allora, andando a vedere le singole voci che poi compongono il punteggio finale, si nota che Ravenna è al 38° posto, in discesa, per quel che riguarda il capitolo “Ricchezza e consumi”, seguita da Forlì-Cesena  (39° posto, in salita) e Rimini (57° posto) mentre per quel che riguarda gli “Affari e il lavoro” Rimini occupa la decima posizione (in salita) mentre Ravenna scende al 40° posto e Forlì-Cesena precipita al 74°. Vanno meglio le cose sul fronte della ”Demografia e salute” dove troviamo Ravenna al 19° posto, seguita ad ampia distanza da Forlì-Cesena (41° posto e Rimini al 42°). Sul fronte “Ambiente e servizi” a guidare la classifica romagnola è, invece, Forlì-Cesena (26° posto) mentre Ravenna scende al 43° posto e Rimini precipita al 50°. Ma è sul fronte “Giustizia e Sicurezza” che la Romagna dà il peggio di sé con Rimini, come di consueto, in fondo alla classifica (102° posto), Ravenna al 75° (in peggioramento) e Forlì-Cesena che invece strappa un onorevole 34° posto (in miglioramento). Posizione di prestigio per Rimini (7°posto) sul fronte “Cultura e tempo libero”, seguita da Ravenna (17° posto) e Forlì-Cesena che si piazza al 31° posto. Infine, la “Qualità della vita delle donne” vede Ravenna in netto vantaggio a livello romagnolo (16° posto) seguita da Forlì-Cesena al 44° posto e Rimini al 56°; tutte le città mettono in luce indicatori in peggioramento.