Salvo Palazzolo, giornalista di Repubblica,

Il giornalista presenterà il suo nuovo libro “I fratelli Graviano” al Museo di Rimini ed incontrerà gli studenti al Teatro Astra di Bellaria Igea Marina   

Prosegue l’attività di promozione e diffusione della cultura della legalità che da anni porta avanti l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini con il contributo della Regione Emilia-Romagna ai sensi della L.R. 18/2016.  

Domenica 27 novembre alle 17.30 alla Sala degli Arazzi del Museo della Città di Rimini Salvo Palazzolo, inviato speciale di Repubblica, presenterà il suo ultimo libro-inchiesta edito da Laterza “I fratelli Graviano – stragi di mafia, segreti, complicità”. In dialogo con la giornalista Sara Bucci e con i saluti iniziali dell’Assessore alla legalità del Comune di Rimini Francesco Bragagni, l’autore ripercorrerà i fatti drammatici del 1992 e per la prima volta ricostruisce la storia dei fratelli Graviano, uomini di fiducia del boss Riina e tra i protagonisti di quegli anni terribili, intorno ai quali ci sono ancora misteri e opacità. Nonostante i trent’anni trascorsi e le molte sentenze giunte all’ultimo grado di giudizio, le stragi in cui persero la vita i giudici Falcone e Borsellino e la lunga storia criminale raccontata in questo libro da Palazzolo, ci ricordano quanto ancora non sappiamo su Cosa nostra. Ma ci regalano anche l’esempio dei tanti uomini coraggiosi che hanno provato a fermarla, facendoci guardare il futuro con speranza.  

Salvo Palazzolo sarà protagonista anche lunedì 28 novembre alle 9.30 al Teatro Astra di Bellaria Igea Marina, dove incontrerà gli studenti delle scuole medie e superiori del territorio, accompagnato dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini Colonnello Alessandro Coscarelli e del Sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti. Un momento di confronto con le nuove generazioni chiamato Racconti di Legalità”, con la narrazione di esperienze professionali e fatti di cronaca relativi al fenomeno mafioso, ma aperto al dialogo con i giovani partecipanti all’evento, cittadini di oggi e di domani. 

Queste iniziative, a cui ne seguiranno altre nelle prossime settimane in tutta la Provincia con la partecipazione di giornalisti come Giovanni Tizian, rappresentano un’occasione per la cittadinanza e la comunità della provincia di Rimini, soprattutto per le nuove generazioni, di conoscenza dei fenomeni di infiltrazione e radicamento della criminalità organizzata anche sul nostro territorio, per contribuire a creare quegli “anticorpi sociali” per la prevenzione e contrasto dei fenomeni illegali, ma anche per promuovere e diffondere una cultura della legalità partendo dai territori.  

Tutti gli incontri saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.  

Per informazioni: osservatorio.antimafia@provincia.rimini.it