Fino al 31 marzo sarà possibile fare domanda per il bonus pubblicità 2023 (foto Shutterstock)

Il credito di imposta scatta se l’investimento nel 2023 è superiore dell’1% a  quello effettuato nel 2022

Fino al 31 marzo sarà possibile fare domanda per il bonus pubblicità 2023. Si tratta del credito d’imposta riconosciuto alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie su quotidiani e periodici, anche on line. L’agevolazione prevede un credito d’imposta del 75% per gli investimenti pubblicitari incrementali nel 2023. Da quest’anno non sono più agevolati interventi relativi a televisione e radio ma viene reintrodotto il vincolo dell’investimento incrementale: in pratica il bonus viene riconosciuto solo se l’azienda aumenta dell’1% la spesa in pubblicità rispetto a quel che ha pianificato e speso nel 2022. Le comunicazioni commerciali via radio e tv sono escluse dal bonus che invece copre gli investimenti sui prodotti informativi online.

Come  si legge nel comunicato stampa del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato il 24 febbraio 2023, la domanda per accedere al credito d’imposta previsto dall’agevolazione va trasmessa entro il 31 marzo 2023. Rispetto allo scorso anno, viene ripristinato il regime ordinario, sospeso dal Decreto Sostegni bis, e pertanto il credito d’imposta viene concesso nella misura del 75%. Viene però reintrodotto anche il requisito dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto a quello effettuato l’anno precedente. Inoltre, restano fuori dall’agevolazione gli investimenti pubblicitari effettuati su emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali. La domanda si presenta attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate accedendo all’area riservata con SPID, CIE o CNS. Per approfittare del bonus al 75% investi in pubblicità su Rimininews24. Per maggiori info contatta Publimedia Italia.