Corrado Pirazzini (Copura) presidente del Consiglio di sorveglianza di CNS

Il Consorzio dei Servizi  chiude il 2020 con 528 milioni di ricavi

Nell’anno del Covid, oltre 528 milioni di euro di fatturato, un backlog che supera 1 miliardo di euro, una posizione finanziaria netta di 62 milioni di euro, circa il 93% il valore economico distribuito ai soci: questi sono i numeri presentati oggi dal Consiglio di Gestione del Consorzio Nazionale dei Servizi durante l’assemblea dei soci, che si è tenuta, in modalità ibrida, presso l’hotel Savoia Recency di Bologna.  Il settore che incide maggiormente sul Consorzio, continua ad essere quello delle pulizie che genera 180 milioni di fatturato, ossia il 35% del totale; seguono energia ed ecologia al 18%. Facility Management e Ristorazione generano valore rispettivamente per il 9% e al 7%. Nel corso dell’assemblea sono stati eletti i nuovi vertici del Consiglio di Sorveglianza. Il nuovo presidente del Consiglio di Sorveglianza del CNS è Corrado Pirazzini (Presidente Copura), Vicepresidente Vicario Paco Cottone (Coopservice FM) Vicepresidente Enrica Battisti (Nuova Sair).

Un consorzio solido, credibile, trasparente, che ha notevolmente potenziato, durante il periodo Covid, le attività rivolte ai soci e ai dipendenti creando una vera e propria unità di crisi interna per la consulenza legale e operativa. Tra le soluzioni messe a disposizione si possono annoverare: uno sportello di consulenza giuslavoristica, un nutrito programma di formazione, un catalogo aggiornato quotidianamente per il reperimento dei dispositivi di protezione individuale, comunicazioni costanti di interpretazione normativa, progetti per la sanificazione straordinaria in ambito sanitario.

Il Consorzio punta fortemente su tre pilastri: legalità, sostenibilità e innovazione. Per consolidare l’impegno verso uno sviluppo responsabile e coerente con i principi cooperativi, il Consorzio rinnova l’adesione a 9 dei 17 obietti dell’Agenda 2030. Questo focus ha portato il CNS a raggiungere grandi traguardi, come il Premio al Report di Sostenibilità assegnato dall’Università di Pavia e il Premio speciale per l’impegno sociale di BBS- Biblioteca Bilancio Sociale. Grande attenzione anche all’Innovazione, con un monitoraggio costante del livello tecnologico richiesto dal mercato e un forte investimento in tecnologia e ricerca. Un ecosistema che si caratterizza con l’adesione al Competence Center di Bologna BI-REX di cui il Consorzio è socio fondatore e il lancio di FuturHub, un ciclo di incontri organizzato dal CNS con il Politecnico di Milano per costruire una piattaforma comune con progetti per innovare il settore dei servizi nell’ambito del PNRR. Oltre 40 tra istituzioni, amministrazioni, centrali di acquisto, università, imprese cooperative, si sono confrontate il 17 giugno per analizzare e produrre proposte concrete per una ripresa dell’economia italiana robusta, sostenibile e inclusiva.

Un Consorzio che guarda al futuro, che consolida il proprio core business e sviluppa nuovi mercati, come quello del Superbonus 110%. In quest’ottica CNS E Nomisma hanno firmato un accordo di collaborazione per incentivare e agevolare la fruizione del Superbonus 110%, misura introdotta dal decreto-legge “Rilancio” del 19 maggio 2020 che punta a rendere più efficienti e più sicure le abitazioni dando la possibilità di effettuare lavori di efficientamento a costo zero. CNS diventa un aggregatore di soggetti e competenze specialistiche che si rivolge sia a soggetti privati di grandi dimensioni sia alle pubbliche amministrazioni, includendo condomini di medio-grandi dimensioni, istituti autonomi, cooperative di abitazioni e onlus.