In scadenza le concessioni a Forlì – dove le tariffe per gli utenti sono agevolate – e a Ravenna

Grande fermento attorno ai palazzetti dello sport romagnoli. A Forlì la concessione per la gestione del PalaGalassi scade il prossimo 18 settembre, mentre a Ravenna per il Palazzo Mauro De Andre e relativi comparti la data di scadenza è il 20 novembre 2021. Ci sarebbero anche gruppi internazionali, oltre che locali, interessati a gareggiare per prendere il controllo delle strutture: per quindici anni a Forlì, per 12, si stima, secondo la concessione corrente, a Ravenna. Insomma, le nuove opportunità fanno gola a molti: ma come si articola il rapporto con le Amministrazioni? I Comuni fino ad ora hanno fatto scelte diverse. Sia a Forlì che a Ravenna il corrispettivo per il concessionario consiste unicamente nel diritto di gestire e di sfruttare economicamente i complessi.

Ma per quanto riguarda il PalaGalassi di Forlì l’ente pubblico riconosce l’erogazione di un contributo di 100mila euro per anno decurtato del ribasso offerto, oltre ad IVA: tutto ciò tenuto conto delle tariffe per gli utenti stabilite dal comune con la delibera di Giunta Comunale n.200/2017. Ci sono dunque prezzi agevolati: allenarsi costerà alle squadre sportive 60 euro l’ora, per ogni evento sportivo il noleggio predeterminato partirà da euro 800 a evento, comprensivo di ogni onere. Per quanto riguarda il Palazzo Mauro De André di Ravenna, sempre secondo la concessione corrente, il tariffario è presentato dai concorrenti ma non può essere oggetto di cambiamenti senza un accordo con l’Amministrazione.