(foto di repertorio)

L’uomo sarebbe stato solito rientrare nell’albergo dove viveva con il figlio e, in stato di alterazione dovuto all’abuso di alcool, avrebbe minacciato e percosso il minore, procurandogli anche lesioni

L’8 novembre, i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Rimini hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo 35enne di origine nord-africana, poiché accusato delle ipotesi di reato di maltrattamenti e lesioni al figlio tredicenne.

Il provvedimento, emesso dall’Autorità Giudiziaria riminese, scaturisce dalle attività d’indagine condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di concerto con la locale Procura della Repubblica a seguito di vari interventi avvenuti presso il domicilio dell’arrestato, ovvero un Hotel della zona.

Così come ricostruito dagli inquirenti, l’uomo sarebbe stato solito rientrare nell’albergo dove viveva con il figlio e, in stato di alterazione dovuto all’abuso di alcool, avrebbe minacciato e percosso il minore, procurandogli anche lesioni. In più occasioni, lo avrebbe lasciato anche per molto tempo da solo e senza cibo.

L’indagato, dopo una meticolosa ricerca, è stato rintracciato dai Carabinieri mentre era a lavoro in un cantiere edile della provincia di Pesaro e, dopo la notifica dell’ordinanza, è stato tradotto presso il carcere di Rimini a disposizione dell’A.G.