
L’uomo, in stato di alterazione psicofisica, nello zaino aveva un martello
Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino italiano per resistenza e lesioni personali a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, alle 14.45 circa, giungeva una chiamata al 112 nella quale veniva segnalato un soggetto in stato di agitazione che cercava di colpire delle auto in sosta ed aveva divelto un paletto stradale che utilizzava per minacciare un uomo che stava salendo a bordo di un’auto.
Giunti sul posto, i poliziotti rintracciavano il soggetto segnalato che si mostrava in stato di alterazione psicofisica.
L’uomo alla richiesta di un documento, si avvicinava minacciosamente agli agenti, simulando di colpirli, proferiva parole intimidatorie e colpiva un poliziotto con un pugno ad una mano.
A tal punto gli agenti, nonostante l’uomo assumesse un atteggiamento violento, scalciando e dimenandosi, riuscivano a farlo salire sull’auto di servizio, rinvenendo nel suo zaino, inoltre, un martello della lunghezza di 26 cm.
In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo veniva tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nella giornata odierna.
Inoltre, il soggetto veniva indagato in stato di libertà per il reato di Porto d’armi od oggetti atti ad offendere.