Il saluto confidenziale rafforzerebbe l’ipotesi che la vittima conosceva il suo carnefice
La registrazione della telecamera di sorveglianza, installata da un residente in via Del Ciclamino, immobile dove la sera del 3 ottobre scorso è stata accoltellata a morte le 78enne Pierina Paganelli, potrebbe aver catturato la voce dell’assassino. Anche se la registrazione è disturbata, si intuisce una voce maschile che dice “ciao” e subito dopo si sentono le urla.
Il saluto confidenziale rafforzerebbe l’ipotesi che la vittima conosceva il suo carnefice. La registrazione, che è al vaglio degli inquirenti, è da tempo in mano investigatori della squadra mobile di Rimini che, coordinati dal sostituto procuratore Daniele Paci stanno cercando di trovare il responsabile dell’omicidio.
