Il 45enne nello zaino nascondeva un martello con il quale ha minacciato di more una donna

Nel primo pomeriggio di giovedì, personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un uomo italiano di 45 anni, per il reato di tentata rapina aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere e per resistenza a Pubblico Ufficiale.

I fatti risalgono alle 13 quando al 112 arriva una chiamata nella quale una donna lamentava di essere stata vittima di una tentata rapina nei pressi della stazione ferroviaria di Viserba. 

Giunti prontamente sul posto, gli agenti sono stati avvicinati da un uomo che raccontava in breve i fatti accorsi e indicava il responsabile della tentata rapina che veniva subito fermato e nel proprio zaino veniva rinvenuto un martello.

Subito dopo i poliziotti hanno preso contatti con la vittima che riferiva di essere giunta in auto nel parcheggio della stazione e di aver notato un uomo con un martello in mano intento a rompere la catena di una bicicletta lì posteggiata. Spaventata avrebbe decido di accompagnare i bambini che erano con lei dalla madre e proprio in quel momento l’uomo proferiva delle frasi rivolte alla bambina più grande. 

Temendo che potesse danneggiarle l’auto, la donna ha deciso di andare a spostarla in un luogo sicuro ma una volta salita a bordo sarebbe salito anche l’uomo che pretendeva dei soldi e delle sigarette dalla malcapitata. Al rifiuto di lei ,l’avrebbe minacciata di morte con il martello in mano. La donna terrorizzata è riuscita a scappare rifugiandosi nel vicino bar.

L’uomo una volta giunto in Questura assumeva un comportamento aggressivo nei confronti degli operatori di polizia tanto da minacciarli di ucciderli inoltre sferrava dei colpi con le braccia all’indirizzo di quest’ultimi. 

In considerazione dei fatti accaduti, il soggetto veniva tratto in arresto e tradotto presso la locale casa circondariale.