
I carabinieri, nella giornata di ieri, hanno trovato, sotto ad un’aiuola nei pressi di uno dei bagni del centro della Perla Verde, una pistola marca Smith & Wesson, completa del caricatore con due colpi. L’arma è stata sequestrata, repertata ed ora sono partite le indagini per fare luce sulla vicenda.
I carabinieri sono stati poi impegnati in una serie di altre attività. Tra queste, l’arresto di tre persone gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sequestrando una pistola con relativo caricatore, rinvenuta in un’aiuola nei pressi di uno dei bagni della Perla Verde
In particolare, nel corso del pomeriggio, lungo una delle vie del centro di Riccione, i militari della Sezione Radiomobile hanno fermato e sottoposto a controllo un trentenne ed un ventiquattrenne, entrambi di origine straniera, i quali, alla vista dei carabinieri, avevano tentato di disfarsi di un quantitativo di cocaina, lasciandolo cadere a terra. Il tentativo goffo ha destato l’attenzione degli uomini dell’Arma che hanno proceduto ad identificarli e a sottoporli a perquisizione. I carabinieri hanno dunque esteso il controllo alla camera dell’hotel dove i tre dimoravano, rinvenendovi altri quantitativi di cocaina (per un totale complessivamente di oltre 21 grammi), già confezionati in dosi pronte per lo spaccio, materiale per il confezionamento e denaro ritenuto provento dell’attività illecita, tutto sottoposto a sequestro. I due stranieri venivano sono stati dichiarati in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia di Riccione, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo, previsto per la mattinata di oggi.
Durante la notte, inoltre, a Misano Adriatico, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato e sottoposto a controllo un ventenne di origine sudamericana, a bordo della propria autovettura. Insospettiti dall’atteggiamento particolarmente nervoso del giovane, hanno deciso di effettuare una perquisizione personale che ha permesso di rinvenire 1,5 grammi di cocaina e 700 euro in contanti. Date le circostanze, il controllo è stato esteso all’abitazione dove sono stati scoperti altri 5 panetti di hashish, per un peso complessivo di quasi 400 grammi. I carabinieri hanno, pertanto, proceduto all’arresto in flagranza del giovane, che questa mattina verrà condotto a giudizio direttissimo presso il Tribunale di Rimini.