
Dopo aver sorseggiato una bottiglia di Xanax minacciava gli agenti con un coltello
Nella serata di sabato, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino marocchino, per il reato di resistenza, violenza e minacce aggravate a Pubblico Ufficiale.
I fatti risalgono alle 15 quando una volante della Questura di Rimini ha raggiunto zona San Giuliano Mare poiché al 112 era arrivata la segnalazione di una lite tra due uomini.
Giunti prontamente sul posto, i poliziotti rintracciavano il richiedente, il quale riferiva che poco prima, un ragazzo di origine magrebine conosciuto di vista, si era introdotto all’interno del proprio condominio, per poi inveire nei suoi confronti per futili motivi. Dopo il diverbio, l’uomo è stato invitato ad abbandonare l’abitazione, ma quest’ultimo, in evidente stato di alterazione psicofisica, dava in escandescenza, chiudendosi all’interno di una stanza. Nella circostanza, le Forze dell’Ordine hanno invitato l’uomo a calmarsi e ad aprire la porta, ma nel tentativo vano di persuaderlo ad uscire dalla stanza, quest’ultimo apriva la porta della camera e con fare visibilmente agitato e aggressivo, dopo aver sorseggiato una bottiglia di Xanax minacciava gli agenti con un coltello.
Il giovane invitato più volte a mantenere la calma, si auto lesionava, tagliandosi con dei fendenti alla spalla e colpendosi con dei pugni al volto. In tale frangente, l’uomo prontamente bloccato continuava a mettere in atto il suo atteggiamento molesto, tentando invano di colpire con calci e testate i poliziotti. E’ stato tratto in arresto e deferito in stato di libertà per violazione di domicilio.
Irregolare sul territorio nazionale ha a carico un ordine di espulsione emesso dalla Questura di Parma da eseguire.