
Un utente ha pubblicato su un noto portale di vendita un annuncio riguardante un mobile d’arredo. Dopo pochi giorni è stato contattato da una persona, che si è spacciata per un rappresentate di Secondamano
Una denuncia è stata presentata da Edit Italia presso il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Ravenna, a tutela dei suoi marchi Secondamano® e SecondamanoStore® contro ignoti per chiamate e messaggi inviati a terzi, spacciandosi per i proprietari del brand e del punto vendita. L’ipotesi in questione configurerebbe i reati di sostituzione di persona, furto d’identità digitale a danno dell’impresa, ovvero di delegittimazione dei marchi aziendali. In particolare, a seguito diuna segnalazione ricevuta da un utente via mail e sui social, Edit Italia è riuscita a risalire a un tentativo di truffa ai danni della propria immagine.
La vicenda
Venendo ai fatti, qualche settimana fa un utente ha pubblicato su un noto portale di vendita un annuncio riguardante un mobile d’arredo. Dopo pochi giorni è stato contattato da una persona, che si è spacciata per un rappresentate di SecondamanoStore®, informando l’utente di essere interessato all’acquisto del pezzo, chiedendo quindi la conferma del prezzo e gli estremi per il pagamento. Successivamente, l’utente non ricevendo più alcuna risposta, ha contattato il vero punto vendita, scoprendo così che si era trattato di un imbroglio.
Edit: “Azione criminale, che compromette rapporti fiduciari con i clienti”
I fatti risalgono al 13 febbraio scorso e con la denuncia, Edit Italia si costituirà parte civile nel procedimento penale nei confronti del/i soggetto/i che verranno individuati quali autori, per l’attività da loro posta in essere che di fatto è anche tesa alla delegittimazione del marchio aziendale. “Un’azione criminale – spiegano dalla casa editrice – che va bloccata perché potrebbe compromettere i rapporti fiduciari e le relazioni future con i clienti”.
“Una vicenda, che per quanto abbia dei risvolti negativi che lasciano sgomenti, dall’altra parte conferma la piena affidabilità del nostro marchio e come esso sia ampiamente riconosciuto a livello nazionale da oltre mezzo secolo” concludono da Edit Italia.