
Sostanza stupefacente era nascosta anche nel campanello della bicicletta
Nel pomeriggio di ieri, il personale della Polizia di Stato di Rimini, ha tratto in arresto un 23enne, di nazionalità albanese, irregolare sul territorio nazionale, responsabile di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I fatti risalgono alle 17 circa quando una pattuglia moto-montata della Questura di Rimini ha sottoposto a controllo, in viale Vespucci, un giovane a bordo di una bicicletta nera che alla loro vista, si muoveva con fare sospetto. Mentre il giovane estraeva dal marsupio che portava a tracolla il passaporto, gli operatori notavano varie banconote di diverso taglio malriposte che lo stesso, cercava di occultare.
Durante il controllo il ragazzo metteva la mano nella tasca dei pantaloni e tentava di disfarsi di qualcosa e, alla richiesta dei poliziotti di fare vedere cosa nascondeva, il giovane, mostrava un involucro in cellophane contenente della sostanza stupefacente e nel campanello della propria bicicletta nascondeva altra sostanza stupefacente. Nel borsello i poliziotti hanno trovato 285 euro in banconote di diverso taglio e le chiavi della stanza dell’hotel dove il giovane dimorava. I poliziotti giunti nella camera della struttura ricettiva, hanno trovato sul letto matrimoniale e su una mensola altra droga oltre al materiale per il confezionamento delle dosi e a una mazzetta di banconote di diverso taglio.
In totale, gli agenti hanno trovato 50 grammi di cocaina 9.000 euro in banconote.
Il soggetto, accompagnato in Questura per gli adempimenti del caso, è stato tratto in arresto, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata odierna e denunciato in stato di libertà in quanto irregolare in Italia.