
Le molestie sono iniziate quando la donna ha deciso di troncare la relazione
Un riminese di 41 anni, residente a Mondaino, è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla ex per ripetute condotte di carattere vessatorio. L’uomo è arrivato persino a minacciare la coetanea, con la quale ha avuto una relazione di circa 3 anni, di divulgare sul web fotografie che la ritraevano in atteggiamenti intimi. Un incubo per la donna, residente in provincia di Rimini, iniziato dopo aver deciso di troncare la relazione con il suo fidanzato.
L’indagine dei Carabinieri prende avvio nel mese di agosto 2020, quando la ragazza, si decide a denunciare e riferisce di avere intrattenuto una relazione sentimentale col compagno per circa tre anni e che da qualche tempo aveva deciso d’interromperla a causa del carattere estremamente minaccioso di lui. Da quel momento la situazione diventa ancora più grave: il giovane oltre continuare ad inviare messaggi intimidatori giunge persino a spaventare la ex minacciando di rendere pubbliche le foto che la ritraevano in intimità, se non avesse ritirato la denuncia formalizzata a suo carico.
Nel tempo la situazione è diventata ancora più imbarazzante costringendo la vittima a frequenti integrazioni della denuncia e tradotte in un provvedimento di perquisizione emesso dalla stessa Autorità Giudiziaria a carico dell’ex fidanzato, attraverso il quale i militari dell’Arma recuperavano e sequestravano il computer contenete una serie di foto intime della giovane donna, sottoposte a perizia dalla stessa magistratura.
Le evidenze probatorie assunte, prontamente comunicate alla Procura della Repubblica di Rimini e dirette dal Pubblico Ministero, hanno fatto si che l’ufficio del GIP emettesse un provvedimento restrittivo a carico del riminese e ponesse fine alla raccapricciante vicenda.
La soluzione del caso ha visto l’ottima collaborazione tra vittima, parenti, amici e Carabinieri che nelle fasi investigative hanno adottato i più recenti protocolli operativi in materia di “Codice Rosso”.