
Gli uomini dell’arma lo hanno fermato dopo averlo pedinato
I Carabinieri della Stazione di Misano Adriatico hanno tratto in arresto – con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti – un albanese classe ’91 residente a Misano Adriatico, ufficialmente artigiano, pregiudicato.
Gli uomini dell’Arma, che nell’ultimo periodo hanno intensificato le attività di controllo e repressione dei fenomeni delinquenziali legati al mondo degli stupefacenti, nel pomeriggio di ieri hanno dato luogo ad un servizio di osservazione e pedinamento nei confronti dell’uomo, già sospettato di gestire una piccola attività di spaccio di cocaina. Così, nel corso dell’attività, i carabinieri – notando alcuni strani movimenti dell’indagato – hanno deciso di fermarlo e di sottoporlo a controllo, scovando circa 20 gr. di bianca occultata nei pantaloni. Quindi è scattata la successiva perquisizione domiciliare che ha permesso di ritrovare ulteriori 16 gr di sostanza, oltre al bilancino di precisione ed al consueto materiale utile al confezionamento della droga. Inoltre, è stato rinvenuto e sequestrato anche “l’incasso giornaliero”, costituito da 60,00€ in banconote da 10,00€ ciascuna, ipotetico valore di vendita di una singola dose.
Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato formalmente in arresto e successivamente riaccompagnato presso la propria abitazione ove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Nella mattinata di domani sarà giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Rimini.