
I carabinieri hanno sorpreso i tre dopo aver sottratto venti magliette di prestigiose marche del valore complessivo di un migliaio di euro
Nella serata del 04 luglio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato in un negozio di abbigliamento, un 26/enne e un 29/enne, entrambi di origini sudamericane ma da anni residenti nella provincia di Milano, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia nonché deferito in stato di libertà, per il concorso e una donna,anch’ella di origine sudamericane e residente nel milanese.
I due uomini e la donna venivano sorpresi dai militari dell’Arma immediatamente dopo aver asportato, in un noto negozio riminese, venti magliette di prestigiose marche dal valore complessivo di un migliaio di Euro.
Le indagini di polizia giudiziaria, immediatamente poste in essere dai militari, hanno consentito di comprendere il modus operandi dei rei: nello specifico, la donna distraeva il gestore ed il commesso, frapponendosi a loro con in mano alcuni capi di abbigliamento mediante i quali copriva i gesti dei due uomini che, una volta impossessatisi dei beni da sottrarre, li celavano all’interno dei loro larghi pantaloni, appositamente progettati per tale scopo. Una volta accaparratisi il bottino, lasciavano il suddetto esercizio con noncuranza per poi entrare all’interno di un ristorante con il solo fine di confondersi tra i commensali per far perdere le loro tracce. Tale tecnica non sfuggiva all’occhio attento dei militari i quali li fermavano nell’immediatezza, recuperando l’intera refurtiva che veniva restituita all’avente diritto. Il terzetto, quindi, veniva condotto in caserma dove i due uomini venivano dichiarati in stato di arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo, mentre la donna veniva deferita in stato di libertà poiché incensurata.
Nel corso della mattinata odierna, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e gli uomini sono stati sottoposti alla misura cautelare dell’Obbligo di Presentazione alla P.G. in attesa del processo che svolgerà nei prossimi mesi.