Una gazzella dei Carabinieri (Foto di repertorio)

I giovani hanno forzato la porta antipanico dello stabile di San Giovanni in Marignano danneggiando diversi materiali e suppellettili nel tentativo di prendere un defibrillatore

I Carabinieri della Tenenza di Cattolica, a conclusione di una speditiva attività d’indagine, hanno deferito alle Autorità Giudiziarie di Rimini e Bologna (Procura per i minori) 4 persone, responsabili, in concorso tra loro, dei reati di tentato furto aggravato in concorso e danneggiamento aggravato. Gli indagati, un cattolichino classe 97, pregiudicato, insieme a un giovane di anni 16 e due di 15 – per come ricostruito dai militari – nella tarda serata del 18 maggio, dopo aver scavalcato la  recinzione dell’istituto comprensivo “Ventena” di San Giovanni in Marignano(RN), sito in via Ferrara, si sono introdotti all’interno del predetto istituto forzando la porta antipanico e hanno poi danneggiato vari materiali e suppellettili nel tentativo di asportare un defibrillatore.

Non paghi dei danni causati e indispettiti dal fallimento del loro intento delinquenziale, prima di darsi alla fuga, hanno dato fuoco ad una pianta posizionata davanti l’ingresso dell’istituto scolastico.

Sul posto si è così reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco di Cattolica i quali, spente le fiamme, hanno coadiuvato i carabinieri nel primo sopralluogo. 

Le immagine degli impianti di videosorveglianza dell’istituto comprensivo e quelle distribuite nell’intera area, sono risultate fatali per i quattro malfattori, identificati ed incastrati dagli inquirenti.