Sarà attivo per due settimane
E’ stato firmato e sarà domattina in Gazzetta Ufficiale il decreto annunciato in diretta ieri sera dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte prevdendo ulteriori restrizioni per il nostro Paese, ovvero la chiusura di ogni attività produttiva che non sia indispensabile alla produzione di beni essenziali, nell’ottica di arginare la diffusione del coronavirus.
• Sono consentite tutte le attività che erogano un servizio di pubblica utilità e servizi essenziali
• consentita l’attività di produzione, trasporto, commercializzazione e consegan farmaci, tecnologia sanitaria, dispositivi medici e chirurgici, nonché prodotti agricoli e alimentari
• sono cosnentite le attività degli impianti a ciclo continuo, previa comunicazione al prefetto, dalla cui interruzione derivi un pregiudizio all’impianto stesso o pericolo di incidenti
• consentite le attività dell’industria dell’aerospazio e della difesa, nonché di rilevanza strategica per l’economia nazionale, previa autorizzazione del prefetto della provincia deove sono ubicate
Le imprese la cui attivitò è sospesa completano le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo, compresa la spedizione della merce in giacenza. Le disposizioni si applicano dal 23 marzo e sono valide fino al 3 aprile.
In allegato il documento con in dettaglio tutte le attività “ammesse”.