Morrone: “Grande soddisfazione, risposta concreta”

Pioggia di fondi per l’attivazione e il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nei comuni del riminese. A beneficiare del cofinanziamento del Viminale saranno, in ordine di graduatoria, le Amministrazioni di Cattolica, San Giovanni in Marignano e Montegridolfo.
La classifica distribuisce 37 milioni di euro a 428 comuni della penisola i cui progetti sono stati ritenuti ammissibili e cofinanziabili in percentuali variabili.
A esprimere soddisfazione per la notizia sono il segretario nazionale della Lega Romagna, On. Jacopo Morrone, e il segretario prov.le di Rimini, Bruno Galli che parlano di “fondi preziosissimi che le Amministrazioni potranno utilizzare per dare una risposta concreta all’emergenza sicurezza e alla richiesta di maggiore controllo avanzata dai nostri territori.”
“Cattolica, collocata al 162° posto in graduatoria e con un’incidenza di criminalizzazione definita ‘elevata’, riceverà 125mila € di contributo su un importo complessivo del progetto pari a 250mila €” – spiega Galli – “a San Giovanni in Marignano arriveranno 162mila € su un totale di 270mila euro (il 60% del costo complessivo del progetto) mentre Montegridolfo riceverà 35mila € su un totale di 83.660mila euro”.
“La Provincia di Rimini, suo malgrado, ha l’indice di delittuosità provinciale più alto della Romagna pari a 7.203,68. Questo significa che avevamo ragione nel dire che l’emergenza sicurezza era ed è un dato reale e non una fantasia della Lega. L’erogazione di questi fondi” – conclude Morrone – “è un punto di partenza fondamentale per permettere la realizzazione di impianti di videosorveglianza nei territori più colpiti dall’allerta criminalità e dotare le nostre Forze dell’Ordine di uno strumento in più per l’attività di prevenzione e contrasto della criminalità urbana”.