Tragica storia di una madre 55enne che, esasperata ha denunciato le violenze ai Carabinieri
RIMINI – L’astinenza dall’assunzione di sostanze è decisamente difficile e le sue ripercussioni sono incredibilmente variabili. C’è chi viene assalito da una fortissima depressione, chi paventa atteggiamenti autolesivi, chi invece diventa violento e incontrollato. Le medesime reazioni si hanno in moltissimi casi anche quando si è sotto gli effetti di sostanze psicotrope e le conseguenze spesso sono terribili, se non drammatiche.
IL CASO DI RIMINI
Con tutto questo ha avuto a che fare una donna di 55 anni di Rimini che, dopo mesi di vessazioni, violenze, minacce, ha deciso di denunciare il figlio di 20 anni ai carabinieri. Proprio non poteva più riuscire a mandare giù, a subire le angherie e le aggressioni fisiche del ragazzo che sotto gli effetti delle droghe diventava violento e manesco. Il 20enne sottoponeva continuamente la madre a pressioni affinché gli “elargisse” il denaro necessario all’acquisto delle sostanze. Il ragazzo è arrivato a rubare il bancomat della genitrice sottraendole dal conto i soldi per comprare la droga. La madre ha riportato alle forze dell’ordine anche episodi ad altissima tensione come quello di un diverbio accesissimo tra i due nel corso del quale il figlio le avrebbe gridato “se non mi lasci stare ti ammazzo”: questo perché la madre avendolo scoperto mentre si stava preparando una pipa di crack avrebbe requisito ogni cosa gettando stupefacente e “strumenti” nella spazzatura.
DALLE PAROLE AI FATTI
Il ragazzo, con evidenti problemi di tossicodipendenza ma anche psichici, avrebbe malmenato la madre sino a sollevarla da terra e a scaraventarla fuori dalla porta di casa, sbarrandole l’ingresso e non permettendole di rientrare. La 55enne per riuscire a mettere piede nell’appartamento è dovuta ricorrere al balcone per poi barricarvisi dentro in cerca di rifugio. Le ferite, seppur non gravi, erano piuttosto dolorose per cui la madre è dovuta ricorrere alle cure dei medici al pronto soccorso che hanno verbalizzato l’accaduto.
Questo, per di più, non sarebbe nemmeno l’episodio più grave: in un’altra occasione, infatti, alcuni giorni dopo, a seguito dell’ennesimo diverbio il 20enne l’avrebbe sollevata nuovamente di peso lanciandola a terra causandole la frattura del polso. Non era di certo la prima volta che la madre si rompeva qualcosa tanto che tra i referti medici è spuntata la frattura di una gamba, sempre a seguito di un alterco con il figlio. Alla fine, stanca, frustrata e ferita sia nel corpo che nell’anima, la madre ha deciso di reagire e denunciare ai carabinieri quanto stava subendo.