La banda avvicinava i clienti alle sagre o durante le partite di calcetto
NOVAFELTRIA (RIMINI)- I carabinieri di Novafeltria hanno smantellato un’organizzazione che gestiva in maniera capillare lo spaccio di stupefacente in alcuni locali della Valmarecchia, ma anche in occasione di feste e sagre. L’operazione “Felix” ha portato al sequestro di 120 grammi di cocaina, marijuana e hashish. In carcere sono finiti due cognati, di 36 e 33 anni, considerati figure apicali della banda e sono state eseguite altre cinque ordinanze di custodia cautelare (tre arresti domiciliari e due obblighi di dimora). Agli arresti si aggiungono 17 denunce e 27 assuntori di stupefacenti segnalati in Prefettura.
E’ stato un gruppo di genitori preoccupati per i figli a dare il via all’operazione Felix. Secondo le indagini, per fidelizzare i clienti, i pusher offrivano piccoli assaggi, riuscendo così a conquistare la loro fiducia. Spacciavano senza utilizzare i cellulari, per paura di essere intercettati, e cedevano sempre piccole quantità di stupefacente.