Pur di non dover sottoporre i figli alle vaccinazioni sono disposti a portare in tribunale il Comune di Rimini

Dopo che la Regione Emilia-Romagna ha approvato la nuova legge che da settembre 2017 vieta ai bambini con vaccinati (le quattro vaccinaizoni obbligatorie) di frequentare le scuole materne pubbliche e private, a Rimini i genitori no-vax si preparano a dare battaglia.

E sono disposti, pur di non dover sottoporre i figli ai vaccini obbligatori, a portare in tribunale il Comune di Rimini. Proprio nei giorni in cui la Regione votava la nuova legge, si è costituito il comitato “E pur si muove” che, con un avvocato, sta cercando di capire come poter impugnare la delibera con cui l’amministrazione ha recepito la nuova legge regionale

 

Come si legge nel Resto del Carlino del 23 dicembre il comitato spiega così la decision: «La nostra decisione di non vaccinare figli è una scelta ponderata. Per questo non ci vogliamo rassegnare davanti alla legge: non si possono discriminare i bambini negando loro l’esperienza del nido, soltanto perché i genitori hanno fatto scelte differenti, ma comunque legittime, per la loro salute. I nostri figli non sono untori.”