Uva in cantina si brinda all’impegno delle imprenditrici del territorio e ai ragazzi
SAN PATRIGNANO – Tutta San Patrignano martedì 1 novembre ha celebrato il rito di fine vendemmia nel grande salone della Comunità.
Le uve degli oltre cento ettari vitati sono state raccolte e d’ora in avanti la cantina farà il resto del lavoro per ottenere i vini che venduti, insieme ai prodotti della filiera agroalimentare corta, contribuiscono al finanziamento del centro di recupero, da sempre gratuito per tutti i ragazzi ospiti.
La festa ha inteso premiare l’impegno comune e la passione nel fare le cose dei 1300 ragazzi di San Patrignano. La forte unione che in comunità genera senso di appartenenza ha avvicinato da tempo alcune imprenditrici del mondo del vino italiano: Marina Cvetic della cantina Masciarelli, Simona Natale – Gianfranco Fino, Roberta Giuriali – Maso Martis – Elena Fucci – Elena Fucci, Elena Celli – Duemani e Dominga, Enrica e Marta Cotarella – Falesco.
A loro è andata una riconoscenza simbolo di ringraziamento per essere state al fianco dei ragazzi della comunità contribuendo concretamente alla loro alla formazione professionale, coinvolgendo i più importanti professionisti del settore ristorativo alberghiero appartenenti all’associazione Noi di Sala in un corso per oltre 40 ragazzi la maggior parte dei quali già brillantemente reinseriti.