In piazza tre martiri un vero e proprio villaggio dedicato ai più piccini
RIMINI – Il 21, 22 e 23 ottobre si terrà a Rimini la “Festa delle famiglie”, un evento che sarà caratterizzato da un ricco cartellone di appuntamenti tra laboratori, momenti di incontro, socializzazione e scambio di informazioni sui servizi e sulle opportunità offerte dal territorio e dal “Centro per le famiglie”
Il Centro per le Famiglie sarà in piazza Tre martiri nel pomeriggio di domenica 23, dalle ore 15, dove sarà allestito un punto informativo e alcune iniziative, come l’Angolo morbido dedicato ai bimbi dagli 0 ai 12 mesi: qui troverete con giochi sonori, tappetoni su cui rotolare o provare a gattonare, giochi sensoriali per piccole manine.
Per sviluppare l’apprendimento sensoriale, sarà attrezzato, inoltre un percorso dal titolo emblematico: “A tutta Carta”: qui i più piccini potranno esplorare attraverso l’uso della carta che scricchiola, esperienze tattili originali e divertenti.
Ad animare lo spazio, anche i “lettori volontari”, con cui sarà possibile costruire un piccolo volume, una vera e propria storia, che poi sarà letta ai bimbi degenti nei reparti dell’Ospedale di Rimini. I lettori potranno dare maggiori informazioni sul progetto “Tutta un’altra storia” dedicato ai bambini in situazione di fragilità e alle loro famiglie.
L’iniziativa mira a sensibilizzare tutta la città alla questione delle famiglie che dal 2006 ad oggi sono cresciute di 5 mila unità. Dati alla mano quello che traspare è una situazione decisamente in linea con quanto accade in tutta Italia: i nuclei familiari riminesi sono sempre più ridotte a pochi elementi se non addirittura a singole persone e molto spesso anziane e bisognose di cure e assistenza
I nuclei famigliari riminesi continuano a crescere, arrivando a quota 63.311, rmentre rimane invariata negli ultimi anni l’ampiezza media delle famiglie. Le unipersonali sono le più diffuse (23.905), seguite da quelle formate da due (17.690), tre (11.978), quattro (8.693), cinque (2.213), per poi scendere sotto quota mille per le altre forme. Le famiglie composte esclusivamente da stranieri rappresentano l’11,54%.