I candidati, convocati per le 9.30, hanno atteso più di due ore per sostenere la prova

RIMINI – Istruttori direttivi: il concorso da funzionario al Comune di Rimini è una debacle.

La convocazione del concorso, indetto ben due anni fa, era per le 9.30 di ieri al 105 Stadium, ma fino a mezzogiorno a nessuno dei candidati è stata consegnata la traccia della prova.

 

Alessandro Bellini, dirigente al personale del Comune di Rimini e presidente della commissione giudicante si è scusato in prima persona con tutti i partecipanti per i disagi arrecati. La causa del ritardo sarebbe da imputare ad un disaccordo all’interno della stessa commissione.

 

Gli esaminatori si sono riuniti alle 8.00 del mattino per preparare la prova ma sui contenuti è scoppiata la discussione. Non si è trovata l’unanimità sui alcuni dei quesiti che componevano la prova di ammissione. Per assicurare la massima trasparenza i membri giudicanti hanno dibattuto fino ad arrivare ad un documento condiviso ma ormai decine di persone avevano già abbandonato il 105 Stadium facendo scendere ancor di più il numero dei potenziali candidati.

 

Si erano presentate 245 persone invece delle oltre 1800 iscritte al concorso, pubblicato due anni fa e molte meno hanno deciso alla fine di sostenere l’esame. Tra l’imbarazzo generale e qualche vibrante protesta la prova si è regolarmente svolta, ma qualcuno grida ancora “vergogna” e non è detto che non vi siano conseguenze sulla vicenda.