Il genarale Teo Luzi è il nuovo Comandante Generale dei Carabinieri (foto dal sito www.carabinieri.it)

Nato a Cattolica, darà il cambio a Giovanni Nistri. La nomina è arrivata dal Consiglio dei Ministri

È nato a cattolica 61 anni fa il nuovo Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Teo Luzi, Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri, sostituisce il Generale Giovanni Nistri. La nomina è stata emanata dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

Luzi ha alle spalle una lunghissima carriera militare costellata da incarichi importanti. Lo dimostra il lungo il curriculum riportato sul sito dell’Arma: ha intrapreso la carriera militare nel 1978 con la frequenza del 160° Corso dell’Accademia Militare di Modena, completando gli studi militari presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma nel biennio 1980-1982.

Ha conseguito la laurea in “Giurisprudenza” presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma e quella in “Scienze Internazionali e Diplomatiche” presso l’Università degli Studi di Trieste, a cui si è aggiunto il Master di 2° livello in “Scienze strategiche” presso l’Università degli Studi di Torino.

Ha frequentato il 117° Corso Superiore di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra dell’Esercito di Civitavecchia, il 1° Corso ISSMI (Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze) e lo IASD (Istituto Alti Studi per la Difesa) presso il Centro Alti Studi della Difesa di Roma, conseguendo, con il massimo giudizio, i relativi titoli: “Scuola di Guerra”, “ISSMI” e “IASD”.

Ha retto incarichi di comando per oltre 18 anni e, in particolare, quello di Comandante della Compagnia di Roma Centro (1984-1992) e dei Comandi provinciali di Savona (2001-2003) e Palermo (2007-2012). Dal 2016 al 2018, è stato poi Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia” e come ultimo incarico, Capo di Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.

Ha ricoperto diversi incarichi presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma tra cui quello di Capo Ufficio Bilancio, Capo Ufficio Armamento e Equipaggiamenti Speciali, Capo del VI Reparto (“Pianificazione Programmazione Bilancio e Controllo”) e Capo del IV Reparto ed Ispettore Logistico (“Sostegno Logistico delle Forze”).

Ha fatto parte del “team dirigenziale” (D.M. 29/1/2014) incaricato di individuare la strategia per la realizzazione della “spending review” nelle Forze armate e della “task force” (D.M. 280/8/2014) costituita per la sua attuazione presso il Ministero della Difesa. Ha preso parte agli analoghi lavori presso il Ministero dell’Interno finalizzati alla “spending review” delle Forze di Polizia.

Ha assolto vari incarichi all’estero tra cui quello di Capo di Stato Maggiore presso la “Multinational Specialized Unit” (MSU) in Bosnia & Erzegovina (1998-1999).